Guida pratica alla nuova normativa introdotta ed in vigore dal 14 dicembre 2024.
Con la legge 177 del 2024 il Parlamento ha disposto numerose e rilevanti modifiche all’attuale Codice della Strada (classe 1992). Tali novità normative entreranno in vigore il 14 dicembre 2024 con una stretta rispetto alla guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti.
Oltre ad aumentare sensibilmente le multe (ad esempio dai 250 ai 1000 euro in caso di guida con in mano uno smartphone), restringere il campo dei veicoli guidabili dai neopatentati e tracciare la strada per una futura normativa che disponga limiti di velocità e parcheggio, nonché obbligo di casco, per i monopattini elettrici, la nuova norma andrà a modificare anche la normativa penale connessa ad alcune violazioni del Codice della Strada.
In pillole, ecco le principali novità.
GUIDA IN STATO DI EBBREZZA E ALCOLOCK.
Per tutti coloro già condannati per guida in stato di ebbrezza con tasso alcolemico superiore a 0.8 (186 c. 2 lett. b cds) e 1.5 (186 c. 2 lett. c cds) è previsto:
- che per 2 (0.8) o 3 (1.5) anni dal momento della restituzione della patente, sulla stessa venga apposta la prescrizione “Niente alcool”, periodo prorogabile su iniziativa della Commissione Medica.
La prescrizione determina che il titolare della patente potrà guidare solo mezzi dotati del dispositivo Alcolock, un dispositivo che impedisce l’avvio del motore del veicolo in caso di rilevamento di un tasso alcolemico superiore a zero (da adottare a spese del conducente).
- in caso di nuova contestazione per guida in stato di ebbrezza tutte le pene saranno aumentate di un terzo e raddoppiate se l’alcolock è manomesso o alternato.
STRETTA SULLA GUIDA PER CHI FA USO DI SOSTANZE STUPEFACENTI
La nuova norma rispetto all’attuale art. 187 C.d.S. (Guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti) dispone che:
- siano eliminati tutti i riferimenti all’alterazione psico-fisica. Tutte le conseguenze penali ed amministrative della normativa potranno quindi scattare esclusivamente sulla base del fatto di aver guidato “dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope”;
- la polizia stradale potrà sottoporre il fermato a test tossicologico tramite tampone sul cavo orale;
- Nell’attesa degli esiti, se “accertamenti qualitativi non invasivi” abbiano esito positivo, la polizia potrà ritirare la patente per un massimo di 10 giorni (in caso nessun soggetto terzo possa intervenire a guidarlo, il mezzo sarà posto in autorimessa a spese del conducente);
- In caso di esito positivo del tampone o dell’esame ospedaliero alternativo, il guidatore deve sottoporsi a visita medica entro 60 giorni, la patente è sospesa fino all’esito dell’esame di revisione. Se l’esito di tale visita rileva l’inidoneità alla guida del soggetto, la patente è revocata automaticamente e l’interessato non può conseguire un nuovo titolo di guida prima di 3 anni dalla revoca. Se invece alla visita venga ritenuto idoneo, la validità della patente non potrà superare l’anno; alla visita successiva tre anni; alle successive 5 anni;
- chi abbia meno di 21 anni e non abbia la patente, se venga trovato positivo o si rifiuti di sottoporsi al test, non potrà conseguirla prima dei 24 anni;
- per gli over 21 senza patente, il periodo di sospensione è convertito in periodo di divieto di conseguimento.
A TUTELA DEGLI ANIMALI
Il codice penale è modificato:
– all’art. 727 c.p. con l’aggravamento di un terzo della pena (arresto fino ad un anno) per abbandono di animali se fatto per strada e con la sospensione della patente da sei mesi a un anno se fatto con l’utilizzo di veicoli;
– agli articoli 589 bis e 590 bis c.p.: può essere perseguito per omicidio stradali o lesioni stradali colui che abbandona un animale da cui poi questi fatti derivino.
ATTENZIONE AI PUNTI E SOSPENSIONI BREVI!
Infine, una novità non penale ma che potrà incidere sulla quotidianità di moltissime persone.
In caso di accertamento di determinate violazioni, se la patente del conducente interessato ha meno di 20 punti, oltre alla multa è disposta la sospensione della patente di 7 (punti tra i 10 e i 19) o 15 (punti sotto i 10) giorni.
Le violazioni interessate sono davvero molte, tra cui la condotta contromano, senza cinture, con smartphone in mano, in violazione delle norme di precedenza, con semaforo rosso, di veicolo a due ruote senza casco.